In un tribunale l'accusa chiama il suo primo testimone alla sbarra.
E' una vecchia signora conosciuta da tutti in città.
L'avvocato dell'accusa chiede:
- "Signora Rossi, sa chi sono?"
E la signora:
- "Certo! Ti conosco fin da quando eri piccolo! Scorrazzavi per la città rompendo le vetrine dei negozi, tirando sassi ai cani e ai gatti. Crescendo mi hai molto deluso. Hai avuto un sacco di fidanzate tradendole tutte. Eri noto per raccontare balle. Ti credi importante, ma per me sei solo un poco di buono. Quindi, certo che ti conosco! Ti conosco bene!"
L'avvocato della difesa gongola perché si vede già vittorioso nella causa, dopo che la testimone dell'accusa si è espressa in tale maniera contro l'avvocato della sua parte. Ma l'avvocato dell'accusa, anche se sconcertato dalle parole della donna, si riprende. E chiede alla vecchia signora:
- "E, signora Rossi, invece conosce l'avvocato della difesa?"
La donna risponde subito e in modo chiaro:
- "Certo che lo conosco! Ed è ancora meno raccomandabile di te! Lo conosco da quando era piccolo: anche lui andava in giro a fare scherzi alle vecchiette. Poi crescendo è peggiorato divenendo un piccolo delinquente: falso, imbroglione, ubriacone e bigotto. E so anche che come avvocato fa schifo: perde tutti i suoi processi."
A questo punto il giudice chiede ai due avvocati di avvicinarsi a lui. Sottovoce dice loro:
- "Se per caso a uno di voi due viene in mente di chiedere alla signora Rossi se mi conosce, giuro che vi spedisco in galera per oltraggio alla corte!"
E se tu la condividessi con gli amici?
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